Chi si mette in viaggio verso Paesi esteri con la propria auto, deve assicurarsi di avere tutti i documenti necessari prima di partire. Uno di questi è la carta verde, un documento richiesto in alcuni Stati per avere piena copertura assicurativa anche al di fuori dei confini nazionali.

La carta verde è obbligatoria solo in alcuni Paesi e prima della partenza bisogna verificare quali sono le regole a proposito dell’assicurazione auto. Cerchiamo quindi di capire dove è richiesta all’estero e come fare per ottenerla.

Nei Paesi dell’Unione Europea e in quelli con cui l’Italia ha stipulato specifici accordi, non è necessario munirsi di carta verde prima di varcare la frontiera. Ad esempio chi si mette alla guida in Francia, Austria e Svizzera non ha bisogno del documento, ma è sufficiente la polizza di responsabilità civile in corso di validità che il conducente ha scelto di stipulare in Italia.
La carta verde è invece necessaria in questi Paesi:
Albania
Azerbaigian
Bielorussia
Bosnia e Erzegovina
Iran
Israele
Macedonia
Marocco
Moldavia
Montenegro
Russia
Tunisia
Turchia
Per mettersi in viaggio in totale sicurezza in ognuno di questi Stati inclusi nell’elenco, bisogna quindi essere in possesso della carta verde, in modo da ricevere la tutela offerta dal proprio assicuratore e avere la garanzia di evitare il costo di eventuali danni o infortuni. Resta a discrezione delle compagnie se coprire in tutti i Paesi in cui è necessaria oppure no. I Paesi in cui non viene data la copertura sono barrati sulla carta verde.

Cos’è la carta verde
La carta verde è un certificato di assicurazione internazionale, necessario per circolare in uno Stato estero ed essere in regola con la copertura assicurativa richiesta in quel Paese. Questo documento deve il suo nome al colore della carta su cui viene normalmente stampato e fino a qualche anno fa era necessario per viaggiare in tutti gli Stati esteri, ma oggi è richiesto solo in alcuni Paesi.
In caso di incidente stradale in un territorio estero che richiede questo documento, il conducente o il proprietario del veicolo deve comunicare alla propria compagnia assicurativa il numero di targa e della carta verde, in modo da avviare la pratica per il risarcimento della polizza RCA.
Tra gli obblighi dei clienti, c’è anche quello di custodire la carta verde all’interno della vettura, in modo da mostrare il documento ad ogni controllo da parte delle autorità del Paese che si vuole visitare.

Lascia un commento